Contenuto principale

Messaggio di avviso

Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella pagina dell'informativa sui cookies..
Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all’uso dei cookies.

panoramica slide

ienaQuando si parla di iena vi viene in mente l'Africa? La iena delle caverne è una sottospecie di quella africana. Seppur molto simile, era di dimensioni maggiori rispetto a quella attuale.
Comparve circa 500 mila anni fa e, grazie alla sua flessibilità ecologica, si diffuse in diversi tipi di ambienti, nei continenti africano ed euroasiatico.

Durante l'ultima glaciazione il territorio bolognese era abitato, oltre che da numerosi erbivori, anche da diversi carnivori. Mentre nell'Italia del nord si trovavano orsi e leoni delle caverne, nell'area dei Gessi i carnivori più frequenti erano le iene delle caverne, insieme a lupi e ghiottoni, animali sicuramente temuti dagli uomini paleolitici della zona.

La iena delle caverne, come tante altre specie adattate a un particolare tipo di clima freddo, si è estinta con il concludersi delle glaciazioni, intorno a 10 mila anni fa... ma, fortunatamente, potrai ancora osservarla e conoscerla, grazie ai reperti e alle ricostruzioni conservati al Museo Donini!

Guarda il VIDEO

[alcune immagini di questo video sono tratte dalla pubblicazione "Geopaleontologia dei Gessi Bolognesi" a cura di G. Nenzione e F. Lenzi, 2018]